Tags
Related Posts
Share This
Mauro Icardi: la storia del fuoriclasse della Sampdoria
Uno dei giovani talenti sbocciati nell’attuale campionato
Durante l’ultimo derby della lanterna, vinto dalla Sampdoria per 3 reti a 1, è venuto alla ribalta il nome di un giovane talento molto promettente nonostante la sua giovanissima età. Si tratta dell’argentino Mauro Emanuel Icardi Rivero, nato a Rosario il 19 Febbraio 1993.
Il ragazzo è in possesso di doppio passaporto, avendo oltre alla cittadinanza argentina, della quale ha deciso di vestire i colori in nazionale, quella italiana.
È dotato di una spiccata attitudine al goal e di una forte personalità, doti molto importanti nel gioco del calcio. La sua carriera agonistica è iniziata tra le fila dell’Union Deportiva Vencindario, squadra spagnola nella quale ha fatto tutta la trafila delle giovanili segnando la bellezza di trecentottantaquattro reti. Nel 2008 viene notato dai talent scout del Barcellona FC. La sua esperienza in blaugrana dura fino al 2011, collezionando un bottino di trentotto goal in partite ufficiali della primavera.
In questo stesso anno passa in prestito con diritto di riscatto alla Sampdoria. Il prezzo è fissato a quattrocentomila euro da versare la stagione successiva. La sua permanenza, però, nella squadra primavera blucerchiata è di un solo anno, nel quale va a segno per diciannove volte su ventitre partite giocate.
L’anno successivo, viste le ottime prestazioni, viene aggregato e promosso in prima squadra, inserendosi a tempo record negli schemi dell’allenatore Ciro Ferrara e disputando, in questo avvio di stagione, nove presenze arricchite da due reti.
Mauro Icardi si presenta, nella maniera migliore, nel calcio che conta, attirando, inoltre, l’interesse di moltissimi club di prima fascia sia italiana che estera.